L’Associazione Annalisa Durante ha voluto premiare due storie che testimoniano, sotto punti di vista diversi, due vite impegnate per la rigenerazione. La prima testimonianza, molto toccante, è stata quella di Salvatore Iodice, ex tossicodipendente che ha fatto l’esperienza del carcere ed ha  creduto alla possibilità di cambiare, riabbracciando la strada della legalità e diventando un modello da emulare per i ragazzi dei Quartieri Spagnoli, offrendo loro occasioni di crescita e di alternativa al malaffare, passando dalla strada alla bottega, nella sua “Miniera” d’arte, nella quale realizza manufatti con materiali riciclati, oggetti di arredamento in legno e promuove murales per la rigenerazione del quartiere (famosi sono quelli dedicati a Giancarlo Siani, a Maradona, alla “Pudicizia velata”) così come le opere di “Riciclarte”. Egli è stato premiato con la scultura “La Meridiana”, realizzata da Avventura di Latta, ma nello stesso tempo è stato lui a premiare l’altra testimone dell’impegno per la generazione: Paola Silvi, presidente dell’APS Legambiente Parco Letterario Vesuvio, che in tutta la sua vita ha promosso le tematiche della legalità, dell’educazione civica, del rispetto dell’ambiente, della differenziazione dei rifiuti e del turismo sostenibile e responsabile, con la quale l’Associazione Annalisa Durante è in costante rapporti di collaborazione, insieme a FiabCicloverdi e Slowfood. A Paola Silvi è stata realizzata un’opera realizzata da Salvatore Iodice, raffigurante un Vesuvio realizzato con vernici raccolte per strada ed incorniciato con materiali di legno altrettanto riciclati.